LA NATURA DELLA VERSILIA
Una caratteristica peculiare della Versilia sono le grotte, presenti sulle Alpi Apuane e nell'area circostante della Versilia. Sulle Alpi Apuane ci sono circa 200 grotte, ma in questa sezione abbiamo scelto di concentrare l'attenzione sulla Grotta del vento, le prime ad essere state esplorate in quest'area, e sulla Grotta del monte Corchia, la più profonda d'Europa.
LA GROTTA DEL VENTO
La grotta del vento si trova al centro di una delle zone più pittoresche del parco delle Alpi Apuane e, a causa degli aspri eventi geologici verificatisi nel passato, presentano una variegata struttura orografica. Suggeriamo ai visitatori di visitare non solo l'affascinante mondo sotterraneo, ma di cogliere anche l'occasione di volgere l'attenzione verso altre interessanti attrazioni turistiche quali lo splendido complesso architettonico dell' "Eremo Calomini", ammirare il magnifico spettacolo del massiccio delle montagne Paine e l'arco naturale che connette le cime gemelle del Monte Forato.
Dentro la grotta sono stati costruiti confortevoli sentieri cementati e tutte le meraviglie sotterranee presenti sono illuminate da riflettori: dalle vivide scintillanti stalattiti e stalagmiti, alle policromatiche pietre di alabastro, dalle piscine incrostate di cristalli ai ruscelli sotterranei, alle strane forme di erosione. Tutte le visite sono condotte da guide speleologiche che spiegano i vari fenomenaci in maniera molto accurata.
È importante sottolineare che questa visita può avvenire con qualsiasi condizione atmosferica, grazie alla favorevole temperatura presente all'interno della grotta (mantenuta costantemente a 10,7°C) che risulta piacevole d'estate e anche durante il freddo invernale. Infatti, anche se all'esterno il tempo è ventoso, piovoso o nevoso, all'interno della grotta la situazione sarà molto più confortevole e talvolta è possibile vedere il rapido scorrimento di torrenti e cascate illuminate da luci e fari, i quali si immergono nel buio degli abissi dando vita a migliaia di riflessi.
Avrete l'opportunità di scegliere tra 3 differenti itinerari; l'eccezionale lunghezza del terzo itinerario (3 ore, il più lungo in Europa) e la presenza sul posto di uno snack bar ben fornito e la vasta gamma di minerali e fossili in mostra, sono tutti elementi che contribuiscono a dare ai visitatori l'occasione di trascorrere una splendida giornata a contatto con la natura anche in caso di maltempo. Per quanto riguarda l'abbigliamento, vi consigliamo di indossare scarpe con suole di gomma e, in estate, una giacca leggera. Durante l'inverno sarà meglio lasciare gli indumenti pesanti presso la biglietteria.
Vi illustriamo qui di seguito, tre differenti itinerari da poter scegliere:
- primo itinerario: della durata di un'ora, scorre in maniera piuttosto lineare e la via è coperta quasi ovunque da splendide formazioni calcaree.
- secondo itinerario: della durata di circa due ore, include anche il primo, ma mostra, allo stesso tempo, il fascino dei fiumi sotteranei che attraversano vaste aree di roccia liscia.
- terzo itinerario: è il più lungo dei tre. Si tratta di una visita completa della grotta, alla quale si aggiunge il brivido di un percorso verticale dove il sentiero risulta comunque confortevole e sicuro, anche attraverso gli incredibili passaggi sospesi nel vuoto di un abisso che sembra non debba finire mai.
È presente un'utile area di ristoro con uno snack bar dove vengono serviti tè, caffè, bevande e alcolici. Si possono inoltre assaggiare gustosi sandwiches, dolcezze, pizze e snacks.
In vendita nel grande negozio "Geode", situato nello stesso palazzo della biglietteria e dello snack bar, c'è anche una vasta scelta di minerali e fossili provenienti da tutte le parti del mondo e selezionati da esperti del settore. Si tratta di un'opportunità da non perdere per collezionisti o per chi vuole iniziare una collezione. Potrete trovare anche un'ampia varietà di raffinati gioielli di bigiotteria.
È presente, inoltre, una confortevole area picnic attrezzata con panche, alberi e acqua corrente, ideale per coloro che decidano di consumare un pranzo al sacco.
INFORMAZIONI TURISTICHE: sono disponibili informazioni turistiche dettagliate sulle attrazioni presenti nelle vicinanze, sugli alloggi, sulle condizioni stradali e sulle numerose escursioni che possono essere fatte; è presente, inoltre, una grande quantità di opuscoli, cartoline, mappe, diapositive e guide.
LA GROTTA DEL CORCHIA
Per gli amanti del mondo sotterraneo, nel comune di Stazzema, ci sono circa 70 km di grotte e gallerie con stalattiti e laghi sotteranei da visitare. Cosa ne direste di fare un giro lungo queste gallerie in un mondo nascosto irreale e suggestivo?
Ma di cosa si tratta esattamente? Situata nel cuore delle Alpi Apuane è la più lunga formazione carsica e la terza grotta più profonda in Italia (il monte Corchia è un massiccio ricco di carbone che ospita nel suo entroterra la ben nota grotta Corchia, qui formatasi grazie dall'abbondanza di precipitazioni e alla presenza di rocce solubili).
Come raggiungerla? Non potrebbe essere più facile da trovare: il punto d'incontro è a Levigliani di Stazzema. L'entrata alla grotta si trova a circa 2 km da questa zona abitata e raggiungibile da qui, in pochi minuti, attraverso una strada di marmo che si snoda in alcuni tornanti fino a raggiungere un'altezza di 860 mt.
Il solo accesso è una galleria che collega il fronte esterno di un scavo di marmo abbandonato e un punto intermedio della cosiddetta ‘Galleria franosa’. Attraverso una leggera salita si procede per quasi 170 metri, superando un dislivello di circa 20 mt.
Non avrete, comunque, motivo di preoccuparvi, perchè l'entrata nella grotta è facilitata da passerelle, in forma di ponti, rampe e terrazzini in acciaio.
All'ingresso, tre porte in successione proiettano i visitatori in un'atmosfera strana e magnifica allo stesso tempo, anche se il loro scopo principale è quello di permettere il passaggio di correnti d'aria fra l'esterno e l'interno della grotta.
All'entrata, verrete subito accolti dal cosiddetto "Gendarme", una strana formazione stalagmitica a foggia di cono. Il percorso è molto interessante e ha inizio con una discesa impegnativa (221 gradini) lungo la "Galleria franosa". La via intermedia è costituita da un unico stretto passaggio, che si estende per 30 metri di altezza, con una larghezza superiore a 4 metri e le cui splendide pareti ondulate sono davvero interessanti da vedere. La "galleria franosa" termina, ad un'altezza di 843 metri, in uno spazio aperto dove hanno origine la cosidetta "Galleria degli Etruschi" e la buca Suzanne.
Potrete inoltre visitare la ‘Galleria dell'Inglese’, oltre a passare attraverso la ‘Galleria della Neve’ ammirando una piccola cascata che dà origine a immagini dal color ruggine, estremamente toccante e penetrante. Dopodichè questo, raggiungendo il ponte del cosiddetto ‘piccolo lago di Venerde’, vi sentirete rapiti da tanta bellezza e pronti per l'ultimo tratto in direzione della Foresta Pietrificata (una sorta di isola) prima di arrivare alla ‘Galleria delle Stalattiti’.
Molte grotte si trovano in una zona del monte Corchia denominata "l'Inferno". Una di queste è chiamata la ‘caverna del diavolo’ perchè sul suo soffitto sono stati ritrovati due fori che, secondo un'antica leggenda, sarebbero le impronte delle corna del Diavolo.
In un'altra grotta conosciuta come ‘il foro dell'uomo selvaggio’ c'è un gigantesco cavallo stampato sulla roccia calcarea che rivolge lo sguardo fisso ad un punto della grotta.
Secondo la leggenda, chi scoprirà il punto al quale è rivolta l'attenzione del cavallo, troverà un lapislazzulo e dell'oro, si narra anche che il cavallo sia lì per fare la guardia a un tesoro nascosto.
L'escursione non finisce qui, ma scoprirete il resto solo se non vi lascerete scappare l'opportunità di fare questa splendida esperienza!
Per MAGGIORI INFORMAZIONI sull'escursione nell'"Antro del Corchia":
Prenotazioni: FORESTERIA DEL PARCO, via IV novembre, Levigliani di Stazzema (LU)
telefono/fax: 0584/778405
indirizzo e–mail: info@antrocorchia.it
Maggiori Informazioni: UFFICIO TURISTICO, via Corrado Del Greco,
telefono/fax: 0584/756144
e–mail: info@parcapuane.toscana.it
SITO WEB: www.antrocorchia.it